I richiami alimentari di questa settimana diramati dal Ministero della Salute: olive farcite Coop per presenza di solfiti non dichiarati in etichetta; ghiaccio alimentare Ice Cube Srl per rischio microbiologico e preparato per crème caramel Pedon per presenza di allergeni non dichiarati in etichetta
Coop – Olive farcite
Denominazione di vendita: Olive farcite
Nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato: Coop Italia
Lotti coinvolti: LJ 197 con data di scadenza luglio 2021
Nome del produttore: INPA S.p.A.
Il prodotto è venduto in confezioni da 280 g peso netto, 180 g peso sgocciolato
Motivo della segnalazione: presenza di solfiti non dichiarati in etichetta
Si invitano i consumatori allergici ai solfiti a non consumare il prodotto.
Modello di richiamo_documentazione
Ice Cube Srl – Ghiaccio alimentare
Denominazione di vendita: Ghiaccio alimentare – Conf. kg 2.5
Nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato: Ice Cube Srl
Lotti coinvolti: LA 16/09/21
Nome del produttore: INPA S.p.A.
Il prodotto è venduto in confezioni da 2.5 kg
Motivo della segnalazione: rischio microbiologico – superamento dei limiti prescritti dal D.Lgs. 2 febbraio 2001, n. 31
Si invitano i rivenditori a isolare e bloccare la vendita di confezioni ancora eventualmente presenti presso i magazzini, preparandole per un successivo ritiro e sostituzione.
Modello di richiamo_documentazione
Pedon – Preparato per crème caramel
Denominazione di vendita: Preparato per crème caramel
Nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato: PEDON S.p.A.
Lotti coinvolti: 180720 – 080220
Nome del produttore: PEDON S.p.A.
Il prodotto è venduto in confezioni da 130 g
Motivo della segnalazione: presenza di allergeni non dichiarati in etichetta (latte)
Si invitano i consumatori che abbiano acquistato il prodotto a riconsegnarlo presso il punto vendita. Per informazioni contattare il produttore al numero 800 034437
Modello di richiamo_documentazione
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Laura Serpilli, direttrice Osservatorio VEGANOK

Come sempre, allerte, sempre allerte… mi domando dove risiedano le responsabilità, se più da parte dell’azienda o invece a causa del sistema distributivo a cui le aziende devono adattarsi
Ci vogliono sempre mille occhi, anche quando si acquistano prodotti apparentemente senza pericolo come il ghiaccio… 🙄
Di chi fidarsi? Eppure l’Italia e’ il paese più burocratico del mondo, per aprire un’attività servono montagne di autorizzazioni e controlli e poi ? Se esce cibo tossico e non controlla nessun tutto va bene!
Ce sempre da stare attenti! Come si può però non fidarsi neppure di un cubetto di ghiaccio? Consapevolezza si, ma qui c’entra tantissimo la responsabilità delle aziende e dei distributori.